La Corte del ‘500

Arce, via di Mezzo.

L’ultimo tratto della via di Mezzo conduce a un edificio avente la facciata rivolta a monte, un tempo sede della Corte di Giustizia. Si tratta infatti della più antica testimonianza di amministrazione giudiziaria presente ad Arce.

Con il termine “Corte” va inteso il luogo dove un funzionario, nominato dal Feudatario che governava il paese, adempiva alle questioni giudiziarie.

Dei due portali di ingresso attualmente presenti, quello di destra appartiene alla struttura originaria in quanto poco al di sopra dell’arco, un massello in pietra incassato nella muratura riporta l’iscrizione: “MM CAP 1579”. Tale iscrizione è l’abbreviazione di “Magister Militum et Capitaneus” (Capo dei Soldati e Capitano), titolo che nel passato veniva dato alla figura del funzionario.

Negli anni successivi detti uffici vennero trasferiti prima presso il Palazzo Tronconi (nella zona dell’ara) e, infine, nell’attuale residenza comunale.

Fonti bibliografiche

P. Cayro, Storia sacra e profana d’Aquino e sua diocesi, libro I, Napoli 1808 (ristampa anastatica, Pontecorvo 1981)

F. Corradini, …di Arce in Terra di Lavoro, Arce 2004

R. Fraioli, Memorie di un paese. Le immagini di Arce nella “filigrana” della storia, Montecassino 2005

G.G. Grossi, Lettere istoriche-epigrafiche e scientifiche illustrative delle antiche città de’ Volsci indi Lazio nuovo, vol.II, Napoli 1816

The 16th century Court

Arce, di mezzo street
The last stretch of “di mezzo” street leads to a building with its facade facing upstream, once the seat of the Court of Justice. It is in fact the most ancient testimony of judicial administration present in Arce. The term “Court” refers to the place where an official, appointed by the feudal lord who ruled the town, fulfilled judicial matters.
Of the two entrance portals currently present, the one on the right belongs to the original structure because just above the arch, a stone block embedded in the masonry bears the inscription: “MM CAP 1579”. This inscription is the abbreviation of “Magister Militum et Capitaneus” (Chief of Soldiers and Captain), a title that in the past was given to the figure of the official.

La Cour du ‘500

Arce, la rue di mezzo

Le dernier tronçon de la rue du Milieu conduit à un bâtiment qui avait la façade en amont, autrefois siège de la Cour de justice. Il s’agit du plus ancien témoignage d’administration judiciaire à Arce.

Par “Cour”, on entend le lieu où un fonctionnaire, nommé par le mandataire chargé de la gestion du pays, a rempli les questions judiciaires.

Sur les deux portails d’entrée actuels, celui de droite appartient à la structure d’origine car peu au-dessus de l’arc, un masque en pierre encaissé dans la maçonnerie porte l’inscription: “MM CAP 1579”. Cette inscription est l’abréviation de “Magister Militum et Capitaneus” (chef des Soldats et capitaine), titre qui était donné auparavant à la figure du fonctionnaire.

Les années suivantes, ces bureaux ont été déplacés en premier lieu au Palais Tronconi (dans la zone de l’Aar) et, enfin, dans l’actuelle résidence communale.